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API Conversions: un prezioso alleato per le strategie data-driven

Redazione DN

8 febbraio 2024
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Api conversion

Desideri ottenere dati affidabili e di valore per migliorare la performance delle tue campagne? L’API Conversions di Meta è qui per questo.

Quando sviluppiamo una strategia di advertising online, i dati hanno un ruolo imprescindibile per comprendere il comportamento degli utenti e guidarci verso l’ottimizzazione delle nostre attività.

Ma cosa succede se questi dati non sono affidabili o, a volte, addirittura sbagliati?

Semplice, rischiamo di mandare in fumo l’intera strategia.

Per gestire Meta Ads finalizzate alla conversione e ottimizzare le loro performance, avere dati accurati può fare davvero la differenza.

Ecco perché le piattaforme di advertising stanno implementando strumenti sempre più avanzati che permettono di ridurre l’inattendibilità delle informazioni e ottenere risultati sempre più soddisfacenti, per massimizzare il ritorno sugli investimenti pubblicitari.

Tra questi strumenti è impossibile non parlare dell’API Conversions di Meta.

Leggi l’articolo e scopri tutte le sue incredibili potenzialità.

API Conversions di Meta: di cosa si tratta?

L’API Conversions, nota anche come server-to-server API, è uno strumento del Meta Business Manager che trasmette i dati di marketing e sulle conversioni in modo diretto dal proprio server a Meta.

In breve, rappresenta lo strumento che permette di far comunicare gli asset digitali del tuo business (sito web, App, CRM…) in modo più affidabile con Meta in quanto, non dovendo passare dal browser, il tracciamento non risente di problemi come il blocco dei cookie, i limiti imposti da iOS14, connessioni instabili, ecc.

L’API Conversions permette, dunque, una migliore misurazione degli eventi e della loro ottimizzazione, con una conseguente diminuzione del costo per risultato.

API Conversions e Pixel: qual è la differenza?

L’API Conversions e il Pixel Meta sono entrambi preziosi strumenti di tracciamento dei dati su Meta Ads, ma hanno una rilevanza molto diversa.

Come già anticipato, a differenza del Pixel Meta che conosciamo già, l’API Conversions è del tutto indipendente dai cookie e da tutte le restrizioni che li riguardano, perché opera direttamente sul server, aumentando l’affidabilità dei dati raccolti.

Il Pixel, soprattutto nell’ultimo periodo, risulta infatti sempre meno efficace, a causa delle numerose limitazioni date dagli strumenti Ad Blocker, Cookie Blocker e dall’aggiornamento di Apple iOS 14, che permette agli utenti di non essere tracciati mentre navigano all’interno delle app.

Tutto questo non gli permette quindi di raccogliere abbastanza dati da utilizzare per l’ottimizzazione delle strategie.

Per riassumere, l’API Conversion:

  • È uno strumento lato server;

  • Indipendente dai cookie;

  • Permette un tracciamento preciso e multicanale;

  • È facilmente integrabile con altri sistemi (sito, app, CRM…);

  • Richiede competenze tecniche più avanzate per la sua implementazione;

  • Necessita di manutenzione continua per assicurare il corretto funzionamento.

Il Pixel invece:

  • È uno strumento lato browser;

  • È limitato da strumenti Ad Blocker, Cookie Blocker e iOS 14;

  • Ha un controllo più basso sui dati;

  • Non può monitorare eventi offline.

Sebbene l’integrazione dell’API Conversions sia fortemente consigliata da Meta ai suoi inserzionisti e possa funzionare anche sempre il Pixel, mantenere entrambi gli strumenti di tracciamento permette una maggiore precisione nella raccolta dei dati e nella misurazione e ottimizzazione delle campagne.

Capiamo insieme il perché.

API Conversions: vantaggi e funzionalità

Pixel fdb

I vantaggi e le potenzialità dell’API Conversions sono davvero numerose e possono realmente dare una svolta al tuo business, indipendentemente dalla grandezza della tua azienda.

L’obiettivo principale è infatti quello di ottenere dati che mettano gli utenti al primo posto, e strutturare strategie che raggiungano le persone giuste al momento giusto.

Come suggerito dalla Best Practice di Meta, per ottenere i massimi risultati il Pixel e l’API Conversions devono coesistere all’interno di uno stesso sito web, garantendo una maggior precisione nel tracciamento delle conversioni.

Spesso, infatti, alcuni sistemi bloccano i cookie di terze parti, intaccando il tracciamento del Pixel, e causando quindi una possibile perdita dei dati.

Ma se utilizzo entrambi, i dati verranno duplicati?

Ovviamente no! Se tutto viene integrato correttamente, ogni evento passato a Facebook avrà un nome e un ID specifico, e se si verificano doppioni, il sistema nel momento del controllo eliminerà gli eventi duplicati.

Vediamo più nello specifico alcune funzionalità.

Attraverso l’API Conversion è possibile collegare alle piattaforme Meta:

  • Siti web;

  • Sistemi CRM;

  • App;

  • Altri eventuali sistemi di registrazione di vendite.

Esistono poi specifiche versioni di questo strumento che permettono di tracciare anche vendite in negozi fisici e di registrare le visite a location specifiche, fornendo una visione ancor più completa, personalizzabile in base alle proprie esigenze.


API CONVERSION META

Ma quali sono i principali vantaggi derivati dall’integrazione di API Conversions?

Sicuramento questo strumento permette di avere:

  • Più metodi a disposizione per misurare le azioni dei clienti;

  • Una visione più completa del loro percorso d’acquisto;

  • Dati più accurati da utilizzare per la targetizzazione, misurazione e ottimizzazione delle inserzioni

  • Accesso a innovazioni e controlli incentrati sulla privacy.

Anche i risultati registrati da Meta non lasciano spazio a dubbi: gli inserzionisti che utilizzano il pixel e l’API Conversions hanno registrato un miglioramento medio del costo per risultato del 13%, e tantissimi altri buoni risultati raggiunti da vari brand riportati di seguito.

Scopri tante altre best practice nella nuova Guida ufficiale all’API Conversions di Meta.

API CONV 2

Come implementare l’ API Conversions di Meta?

Esistono vari metodi alternativi per installare l’API Conversions, la cui complessità varia in base al livello di impegno, al costo e alle funzioni che abilitano.

In base alle esigenze del tuo business, potrai scegliere se utilizzare:

  • Integrazioni Partner della piattaforma di vendita: alcune piattaforme e-commerce come Shopify, WooCommerce, Wix, BigCommerce permettono di configurare l’API in modo facile e gratuito;

  • Il Gateway dell’API Conversions: rappresenta un’operazione di configurazione self-service che puoi trovare in Gestione eventi di Meta;

  • L’integrazione diretta mediante codice: questa modalità necessita dell’aiuto di uno sviluppatore, ma sicuramente ti permetterà di avere maggiore controllo sull’intero processo di integrazione;

  • Altre integrazioni Partner: Adobe, Google tag Manager, Tealium e altre piattaforme partner di Meta permettono di installare l’API in modo semplice e veloce.

In conclusione, l’API Conversion di Meta è uno strumento più che mai consigliato per tracciare in modo più affidabile e in modo complementare rispetto al Pixel Meta le conversioni, anche in vista di normative sempre più stringenti lato privacy e tracciamento degli utenti online.

Una corretta implementazione permette, infatti, di ottenere dati di grandissimo valore sui tuoi utenti, e avere così uno sguardo più consapevole sui risultati delle tue campagne.

Se sei interessato ad esplorare le potenzialità dell’API Conversions o cerchi una Digital Agency che ti aiuti a far crescere il tuo business, scopri i nostri servizi oppure contattaci per condividere con noi le tue idee e il tuo progetto.

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